La piena del Piave del 2018 sulla base dei dati storici raccolti, valutata in 2500 m^3/sec, è stata caratterizzata da portate in uscita dallo sbarramento di Busche ben inferiori a quelle del 1966 (3860 m^3/sec), ma ben superiori a quelle degli ultimi decenni come la piena del 2002 e 2014.
- La piena del 2018 si pone al secondo posto tra le piene conosciute degli ultimi decenni.
- Le portate in uscita da Busche sono il riferimento ufficiale per i bollettini di allarme che vengono diramati dalla protezione civile ai vari organi istituzionali ed utilizzati per comprendere l’evoluzione delle piene lungo il percorso del fiume fino al mare.
- Alla stretta di Ponte di Piave il rigurgito delle acque ha innalzato il livello massimo idrometrico a10,93 m portandosi giusto a raso delle sommità arginali, evidenziandone chiaramente il limite di tenuta. La portata massima in transito attraverso i ponti di Ponte di Piave è stata calcolata in 2200 m^3 al sec circa.
- Il deflusso da Ponte di Piave al mare, pur destando forte preoccupazione ai comuni rivieraschi del tratto terminale, non ha causato particolari criticità.
